Il Consiglio di Stato, sezione consultiva atti normativi, ha dato parere favorevole (numero 2822/2014, reso il 28 agosto scorso) allo schema di regolamento del Ministero della Giustizia recante regolamento sulle modalità di elezione dei componenti dei consigli degli ordini circondariali forensi, in attuazione dell’articolo 28 della legge professionale forense n. 247.
La nuova legge forense affida ad un regolamento ministeriale le modalità di elezione dei nuovi Consigli dell’Ordine, indicando alcuni criteri come il rispetto della parità di genere, l’espressione delle preferenze, la formazione delle liste, l’elettorato passivo.
Esaminando gli atti ad essa inviati, tra cui il parere del Consiglio Nazionale Forense adottato lo scorso 7 agosto nella seduta amministrativa straordinaria, il CDS ha riconosciuto validità alle osservazioni avanzate dal Consiglio, sottolineandone “il carattere prettamente attinente al merito operativo delle norme, e quindi utili per l’amministrazione”.
E ne ha ribadito l’opportuno accoglimento da parte del Ministero nella redazione definitiva del testo.
In particolare, e tra gli altri, il CDS ha rafforzato il suggerimento di indicare un preciso periodo temporale tra l’indizione delle elezioni e le operazioni di voto; quale modifica che possa consentire uniformità di condotta per tutti gli ordini (che il CNF aveva suggerito tra il 15 e il 30 novembre);
la proposizione di una corretta individuazione dei titolari di elettorato attivo e passivo (art. 4 bis);
l’indicazione di un limite di nominativi non superiore ai due terzi degli eligendi quando una lista contenga candidati di un solo genere.
In linea generale, il CDS ha giudicato rispondente con le finalità della norma primaria lo schema di regolamento, e ne ha rilevato la sostanziale coerenza ordinamentale, così da esprimere parere favorevole al testo nel suo impianto complessivo.
Ora sullo schema di regolamento dovranno esprimersi le commissioni parlamentari.