Lo scorso 27 aprile 2020 il Presidente della I^ sezione del Tribunale civile di Roma, di concerto con il Consiglio dell’ordine di Roma, ha emanato le Linee Guida per lo svolgimento delle udienze presidenziali di separazione e divorzio e per le udienze civili della I^ sezione sino al prossimo 30 giugno 2020.
Condivisibili le disposizioni dedicate alle controversie aventi carattere di “urgenza”, da intendersi non limitate ai soli “…procedimenti cautelari in senso stretto, ma anche a tutti quei procedimenti in cui, per specifiche ragioni risultanti dagli atti, possa derivare dal ritardo un grave pregiudizio per le parti…”.
Tali si considerano, pertanto le udienze presidenziali di separazione “…ove il giudice debba dare i provvedimenti provvisori relativi all’assegno e all’affidamento dei minori” e i procedimenti relativi all’affidamento e al mantenimento di figli nati fuori dal matrimonio, qualora:
- “…risulti che uno dei coniugi o genitori non abbia alcuna fonte di sostentamento per sé o per la prole”;
- “…dal ritardo della trattazione, e quindi dal differimento della pronuncia del provvedimento, possa derivare un grave pregiudizio per una delle parti o ai minori”.
Con le predette Linee Guida, la I^ sezione, tenuto conto tuttavia della riduzione del personale e dell’impossibilità di fare fronte a tutti gli adempimenti necessari di supporto al giudice, conclude dando precedenza alle predette cause, che si possono iniziare a trattare a partire dal prossimo 11 maggio 2020, “previa dichiarazione d’urgenza decisa dal giudice o richiesta dalle parti” e “…nel rispetto della concessione dei termini alle parti per consentire la corretta instaurazione del contraddittorio”, rinviando le altre a date successive al 30 giugno.
Di seguito il testo del provvedimento.