LA FORZA DI UN LUMINOSO PASSATO QUALE SLANCIO PER UN ENTUSIASMANTE FUTURO
Con non poca emozione, scrivo queste “due righe” sull’Associazione Forense Emilio Conte.
L’Associazione Forense Emilio Conte venne fondata nella lontana Primavera del 2004 – da una meravigliosa intuizione dei Colleghi/Amici Carlo Priolo e Nicola Colavita – e si avvicina ad ampie falcate al proprio decennio di vita.
È sempre difficilissimo concretizzare dei bilanci.
È stato un decennio “drammatico” per l’Avvocatura romana ed, in generale, per tutti i Colleghi italiani.
Abbiamo vissuto anni “marchiati” sotto il segno ostile di una “Politica” che ha mirato a schiacciare il ruolo dell’Avvocato alla stregua di un qualunque servizio del “terziario”.
In passato, siamo stati sovente ignorati dal Legislatore – ma sempre vessati da una pressione fiscale violentissima – e negli ultimi anni, la Categoria Forense ha subito attacchi diretti con leggi, decreti e altro, costruiti senza la benché minima consultazione e/o concertazione con i nostri Organi di rappresentanza e senza un’analisi approfondita di tutti gli aspetti giuridici ed economici connessi alle varie innovazioni legislative.
Non debbo ricordare tutto quello che abbiamo patito in questi anni, perché ogni Avvocato sa e “vive sulla propria pelle” quello che è accaduto nell’ultimo decennio.
In questi anni, l’AFEC ha dimostrato – sempre e comunque – un’energia straordinaria, d’incalcolabili risorse umane e creative, con patrimonio materiale ed immateriale di passione, spendendosi in difesa dei Colleghi in tante battaglie per l’Avvocatura.
Abbiamo vissuto momenti difficili, ma l’Associazione ha sempre reagito con potenza, coraggio e forza anche a fronte di “personaggi” che hanno cercato di minarne “scopi ed obiettivi”, ripartendo con rinnovata lealtà e smascherando chi “fingeva” d’impegnarsi per l’Avvocatura, quando, in realtà, la “pugnalava alle spalle”!
L’AFEC ha dimostrato, in un recente passato, che si possono realizzare progetti senza asservimenti e senza “alleanze anomale”, e non prescindendo mai dall’ossequio dei primari valori della nostra Categoria come la coerenza, la lealtà ed il rispetto della “parola data” ai Colleghi.
L’AFEC ha avuto grandi stagioni, in questo decennio, dove ha creato un grandissimo Gruppo nell’Avvocatura romana, che ha difeso lealtà e correttezza quali valori irrinunciabili che debbono prevalere a fronte di chi, viceversa, ha considerato la “rappresentanza” dei Colleghi come una bieca cupidigia del potere.
Oggi, che l’Associazione Forense Emilio Conte ha un nuovo “Direttivo” di Giovani Colleghi appassionati, competenti e desiderosi di fare il bene dell’Avvocatura, lo sforzo di tutti noi è già proiettato nel futuro per raggiungere traguardi di qualità per la nostra Categoria.
Il nuovo Direttivo AFEC è composto dai Colleghi Irene Badaracco, Leonardo Vecchione, Anna Maria Tripodi, Nicola Scuro, Walter Mastropasqua, Alessandro Romano Carratelli e Serena Palombi, che già “vivono” quotidianamente sul territorio al servizio ed in aiuto degli Avvocati romani e non.
Il legame indissolubile che unisce questo nuovo Direttivo con chi ha fatto la storia di AFEC è fortissimo, e sarà una spinta propulsiva quale slancio per un entusiasmante futuro sotto la nuova Presidenza di Marco De Fazi.
Per questo, voglio ringraziare di cuore Carlo Priolo e Nicola Colavita fondatori straordinari dell’Associazione, i miei fraterni amici Livia Rossi, Francesco Gianzi e Paolo Berruti, che sono stati veri “punti di riferimento” di AFEC nelle Istituzioni Forensi, il fantastico “Direttivo Storico” composto da Gianni Di Matteo, Marco Ieradi, Rosario Rao, Giuseppe Lepore, Antonio Caliò, Fabrizio Gizzi, Filippo Paris, Andrea Ciannavei.
Un grazie anche a Rodolfo Murra, Cristiana Arditi e Sandro Fasciotti, i quali sono stati protagonisti fondamentali nello sviluppo “istituzionale” dell’Associazione negli ultimi anni.
Un ultimo grandissimo ringraziamento, in conclusione, a Marco De Fazi – neo Presidente AFEC subentrato a Nicola Colavita – che si sta dedicando all’Associazione con un’abnegazione, una passione ed un impegno encomiabili.
Naturalmente, tutti questi Amici sono e restano protagonisti dell’Associazione, punti di riferimento per i Colleghi romani ed aiuteranno e supporteranno – con la loro esperienza e competenza – i nuovi “Giovani” del Direttivo appena insediato.
Ad essi va il mio “in bocca al lupo” perché con il lavoro di tutti noi si possa riaffermare, nella rappresentanza dell’Avvocatura romana, la qualità, la trasparenza, la gestione collegiale e lo spirito di servizio che sono propri delle luminose tradizione del Foro Capitolino.
Un grazie a Tutti ed un saluto caro a chi avrà la pazienza di leggermi.
Antonio Conte