Depositi telematici in tilt – I chiarimenti dal Ministero di Giustizia

avv. Luigi Romano

In queste settimane si sono verificati innumerevoli malfunzionamenti, interruzioni e disservizi nel Processo Civile Telematico.

In particolare, molti sono i colleghi – tra cui il sottoscritto – che, all’esito del deposito di un atto difensivo, si sono visti recapitare una terza pec contenente un’allarmante esito di errore anomalo: “Il mittente del messaggio non è autorizzato al Processo Telematico” (codice E0401).

Cosa fare in questa evenienza?

Il Ministero, tramite il proprio sito – https://pst.giustizia.it/PST/it/pst_3_1.wp?previousPage=pst_3&contentId=NEW7874 – ha chiarito, a riguardo, che “…per i depositi per i quali è stato ricevuto un esito di errore anomalo (ad es. E0401: Il Mittente del messaggio non è autorizzato al Processo Telematico) saranno rielaborati e perverrà un nuovo esito automatico.
Si raccomanda, pertanto, di non ripetere il deposito
“.

Luigi Romano

Avvocato del foro di Roma, cofondatore dello studio Legale Martignetti e Romano, docente di diritto civile nei corsi di preparazione per l’esame d’avvocato e collaboratore delle cattedre di diritto dell’Unione europea, European Judicial Systems e della Clinica legale CEDU presso l’università di Roma Tre. Ho completato i miei studi accademici con un master in Homeland Security presso il Campus Bio Medico e con un dottorato europeo in diritto di famiglia nel diritto internazionale privato dell’Unione europea tra l’università di Roma Tre, Lund University (Svezia) e la Universidad de Murcia (Spagna). Credo fermamente nella funzione sociale che l’avvocato ha l’onore e l’onere di esercitare e nello spirito di colleganza e unione che aimè sempre meno si riscontra tra le aule di Tribunale. Da poco più di un anno mi sono affacciato con passione nel mondo della politica forense assieme ad AFEC, come membro del suo rinnovato Direttivo, con la fiducia che uniti potremo ridare il lustro e il prestigio che il nostro Ordine ha avuto in passato e che deve tornare ad avere. All’interno di Afec mi occupo dell’organizzazione dei convegni, della redazione di articoli giuridici e note a sentenza, specie in ambito di diritto di famiglia, diritto civile, diritto internazionale privato e diritto dell’Unione europea.