L’avv. Vaglio, attuale presidente del COA romano, ha mandato una comunicazione personale agli avvocati di Roma annunciando di essere vittima di un complotto ordito dal CNF per “cercare di abbatterlo con ogni mezzo”, con ciò determinando un “grave nocumento per l’Avvocatura”.
Questo perché lo stesso Vaglio ha dichiarato di aver ricevuto la notifica di una richiesta di rinvio a giudizio – a suo dire – dovuta all’intervento dell’organismo nazionale di rappresentanza dell’Avvocatura.
La notizia veniva riportata sul “Corriere della Sera” e su “Il Messaggero”, nelle cronache locali (clicca qui per leggere gli articoli).
Nella giornata di ieri è seguita una comunicazione dell’Avv. Isabella Stoppani, Consigliere dell’Ordine di Roma eletta nella lista “Vaglio”, che Vi preghiamo di leggere con attenzione, cliccando qui.
E’ inutile dire che quanto riportato dalle cronache e quanto denunciato dall’Avv. Isabella Stoppani ci impone di attendere dei precisi, puntuali ed esaustivi chiarimenti.
L’Avvocatura ha bisogno di una rappresentanza forte e coesa, non di questo.