LEGITTIMO IL DIVIETO DI TERZO MANDATO CONSECUTIVO PER I COMPONENTI DEI CONSIGLI FORENSI – *AGGIORNAMENTO*

LEGITTIMO IL DIVIETO DI TERZO MANDATO CONSECUTIVO PER I COMPONENTI DEI CONSIGLI FORENSI

Così si è espressa la Consulta ieri, 18 giugno, sul ricorso proposto per valutare la conformità costituzionale della norma sul divieto del doppio mandato per i Consigli Forensi.

La sentenza integrale verrà naturalmente pubblicata fra alcune settimane ma il testo del comunicato stampa della Corte è cristallino e NON lascia spazio ad interpretazioni. Lo pubblichiamo interamente così che ciascuno possa trarne le conseguenze che ritiene più opportune.

Noi di AFEC ci permettiamo soltanto di sottolineare che, in tempi non sospetti, già all’esito della nota sentenza delle Sezioni Unite della Cassazione – n. 32781 del 2018 – con tema proprio l’interpretazione della norma sul divieto del doppio mandato, come poi consacrata dal Legislatore con decreto ad hoc di interpretazione autentica, intervenuti in piena campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine di Roma, i già Consiglieri dell’Ordine Rossi e Conte – storica espressione della nostra Associazione – hanno immediatamente rinunciato alla propria candidatura in ossequio al chiaro dettato della Suprema Corte e ciò in disparte da valutazioni di qualsivoglia competitività elettorale che sono passate in doveroso secondo piano.

Leggi il comunicato della Corte Costituzionale

Leggi la sentenza integrale con le motivazioni

Alessandro Romano Carratelli

Avvocato iscritto all’Albo dal gennaio 2005, esercito in proprio la professione forense prevalentemente nella città di Roma. Le materie della mia attività professionale si rivolgono principalmente al campo del contenzioso innanzi alla Giurisdizione Ordinaria, nonché quella Amministrativa e Tributaria, nelle materie del Diritto civile, concorsuale e fallimentare, amministrativo e tributario. Esercito la professione anche quale Curatore Fallimentare nonchè Custode giudiziario e legale delle procedure esecutive immobiliari, iscritto nelle liste del Tribunale di Roma. Professore a contratto in Diritto dei Beni Culturali, già cultore della materia in Diritto Privato presso la Libera Università San Pio V di Roma. Già membro della Commissione Consiliare di Diritto fallimentare e procedure concorsuali dell’Ordine degli Avvocati di Roma. Sono impegnato nella vita associativa forense e credo fermamente che bisogna avere un ruolo attivo nella richiesta di cambiamento che la nostra Professione ci impone, oggi sempre più vilipesa. Soltanto il contributo diretto di noi Avvocati, mediante una rappresentanza forte ed autorevole, può essere la chiave di volta per raggiungere risultati apprezzabili e duraturi a favore della Nostra categoria. Per questo faccio parte dell’Associazione Forense Emilio Conte, che ho avuto l'onore di presiedere.